Saluto del sindaco 2015

 

Cari Concittadini,

 

spesso, lungo le vie del paese, nelle piazze, in Casa di Riposo, al parco… mi soffermo con qualche saggio Alzatese che porta in sé una ricca memoria storica e mi lascio affascinare dalle sue parole, dai suoi pensieri, dalle sue narrazioni che, con un’abilità a dir poco fotografica, mi trasportano in un mondo non tanto antico, ma ancora in bianco e nero. Le descrizioni più belle si riferiscono proprio alla festa del Santuario della Madonna di Rogoredo.

Come a riprodurre gli elementi del quadro rappresentante la fiera “di temp indré” che mi è stato donato da un artista alzatese e che fa bella mostra in Comune, concorrono: i costumi dell’epoca della gente comune (soprattutto contadini), del Parroco con i chierichetti, dei commercianti e di qualche signora benestante; i mezzi di trasporto, gli addobbi sul Santuario, le varie merci…

Percepisco le voci, i rumori, i suoni, i profumi…

 

Sono trascorsi decenni e decenni, la storia ha continuato il suo cammino portando non pochi cambiamenti in tutti gli aspetti del vivere quotidiano. La gente è cosciente dei mutamenti, molti dei quali hanno permesso di ottenere comodità e di progredire culturalmente, economicamente e socialmente. Tornando alla nostra festa del Santuario, diverse variabili non hanno potuto sottrarsi all’evoluzione, all’iter storico, allo scorrere del tempo con i suoi processi naturali. Eppure ci sono dei punti cardine, ben saldi, ritrovabili in qualsiasi epoca passata e orgogliosamente vivi ancora oggi in noi Alzatesi che sono stati impermeabili all’inesorabile procedere dei giorni. Mi riferisco in primis all’Amore che ci lega al nostro Santuario, o meglio alla fervida devozione alla Madonna.

Durante queste intense giornate, ogni Alzatese ritrova il piacere di fare un giro in fiera, soprattutto per visitare l’area zootecnica, per avvicinarsi agli stands degli animali, per riconfermare la propria identità, le proprie radici legate alla terra, al mondo agricolo, al rapporto rispettoso con la natura, alla tenacia e alla fatica del lavoro contadino.

 

Di anno in anno, tenendo ben saldi gli aspetti salienti, si ricercano nuove proposte, si migliorano le iniziative già sperimentate, si portano novità per rimarcare le peculiarità del nostro territorio. Spronati da questo spirito, da alcune edizioni è stato introdotto il Premio Brianza; grazie al gemellaggio con Casatenovo in Provincia di Lecco, la nostra fiera ha assunto un carattere interprovinciale con un aumento quantitativo e qualitativo dei capi di bestiame esposti.

Inoltre, per maggiormente attirare e coinvolgere i giovani, “Il Fuori Fiera” ha dato un notevole impulso ed anche quest’anno avremo un sabato sera “movimentato” all’insegna del sano divertimento, nell’area parcheggio antistante la Biblioteca. Organizzazione giovane, ma… aperta a tutti!.

Il 2015 sarà ricordato come l’anno di EXPO quando a Milano si è raccolto il Mondo con le specificità di tanti Paesi, quando ogni Stato ha voluto esserci con gli elementi che meglio lo caratterizzano e lo identificano, quando l’Italia è stata al centro dell’attenzione per sei mesi, senza calcolare il lungo tempo di preparazione.

Per noi Alzatesi l’edizione 2015 della fiera dà inizio ad uno spazio nuovo: “LA FIERA IN FIERA”. Motivati dalla volontà di aprire una vetrina speciale per le attività locali e per le aziende alzatesi, è stata individuata un’area dove il Made in Alzate può mettersi in mostra. Questa progettualità è stata accolta e condivisa sin dall’inizio dalla Banca di Credito Cooperativo dell’Alta Brianza di Alzate Brianza, sempre attenta al territorio, alla realtà locale e a cogliere le opportunità per attribuire un valore aggiunto al nostro paese.

 

Ora, con stima e gratitudine mi rivolgo alle persone che a vario titolo, anche solo per un consiglio, hanno desiderato contribuire alla buona riuscita di questo importante evento: i membri del Comitato organizzatore, i volontari delle Associazioni e quegli Alzatesi che in modo silente si sono resi disponibili a dare una mano.

A tutti giunga il mio più sincero “ GRAZIE!”.

 

Sono certo che l’impegno e la passione, messi in campo da tutti per organizzare l’edizione 2015 della festa di Alzate, permetteranno alla moltitudine di visitatori ed a noi Alzatesi di vivere le varie proposte con le emozioni di sempre.

Viviamo… la festa, la fiera, la Comunità.

  

                                                                                                                                             IL SINDACO

                                                                                                                                     Massimo Gherbesi

 

ARCHIVIO STORICO

>> Saluto 2013

>> Saluto 2014

>> Ricordo di Antonio Esposito